Premio Chiara Inediti 2016

Premio letterario per raccolte di racconti inedite.

Premio Chiara Inediti

L’Associazione AMICI DI PIERO CHIARA con il patrocinio e il sostegno di Regione Lombardia, Repubblica e Cantone Ticino, Provincia di Varese, Comune di Varese, Comune di Luino, Camera di Commercio di Varese, Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus e con la collaborazione della Pietro Macchione Editore, ha indetto la VII edizione del Premio Chiara Inediti per una raccolta di racconti.

Il concorso, a partecipazione libera, era riservato a raccolte di racconti inediti (minimo 3 mai apparsi su quotidiani e riviste o sul web) in lingua italiana, di autori di età non inferiore ai 25 anni, residenti in Italia o nella Svizzera italiana.

L’opera doveva essere di circa 160.000 battute, spazi inclusi.

Gli autori che intendevano partecipare al concorso erano tenuti a far pervenire, entro e non oltre lunedì 2 maggio 2016, quanto segue:

  • 6 copie dattiloscritte della raccolta
  • CD o chiavetta USB con il testo in formato .doc o .docx (word) della raccolta
  • una propria fotografia
  • la fotocopia della carta d’identità
  • la scheda di partecipazione, scaricabile dal link seguente, debitamente compilata

 

Scarica il bando di concorso e il regolamento (PDF)

 
alla segreteria del Premio, al seguente indirizzo:

    Associazione Amici di Piero Chiara, Viale Belforte 45, 21100 Varese
    (orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00)

 

Vincitore

Una Giuria designata dall’Associazione Amici di Piero Chiara, presieduta da Andrea Fazioli e composta da Michele Mancino, Diego Pisati, Federico Roncoroni, Carlo Zanzi, ha selezionato la raccolta vincitrice:

Angelo Dettori
Angelo Dettori
Parma, 1977,
con la raccolta E sotto di loro il mondo fuggiva via

con la seguente motivazione:

    “Dettori racconta storie tese, con personaggi messi alle strette da condizioni anomale. I suoi protagonisti lottano contro le circostanze avverse e nello stesso tempo cercano di capire sé stessi e il mondo che li circonda. Nelle tre storie della raccolta, la narrazione è condotta dal punto di vista di un disabile psichico, di una donna malata di cancro, di un immigrato in cerca di vendetta per un amico. Lo stile si adegua al contenuto, con una tecnica efficace che dà tensione e compattezza ai racconti. Dettori sa costruire trame coinvolgenti e ha un’ottima capacità di immedesimazione nei suoi personaggi.”

  • L’autore: Nato ad Alghero (SS), ha vissuto a Ostia Lido fino a 15 anni, quando la famiglia si è trasferita a Parma. Diplomato al Liceo Classico “Maria Luigia” di Parma, ha poi conseguito la laurea alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Parma. E’ avvocato dal 2009.
    Ha partecipato con racconti a vari concorsi nazionali e locali (Brevis, Premio Nazionale Poesia e Narrativa, Jukebox Letterario). Con la casa editrice La Riflessione di Cagliari ha pubblicato, nell’autunno del 2008, il romanzo Provvidenza Antidepressiva. Ama la narrativa e il cinema.

  
 
Guarda l’intervento di Angelo Dettori alla conferenza stampa del 17 giugno 2016.

Copertina Raccolta Dettori La raccolta vincitrice viene stampata in 300 copie dalla Pietro Macchione Editore ed è stata presentata al pubblico nel mese di ottobre, in un evento ad hoc del Festival del Racconto e alla Manifestazione Finale del 23 ottobre (clicca qui per guardare le foto). All’autore spettano 25 copie gratuite dell’opera. Singoli racconti tratti dall’opera vincitrice e da quelle segnalate potranno essere pubblicati su giornali e riviste, cartacei e online. In caso di successive ristampe, editore e autore definiranno un apposito contratto.

 

Antologia dei racconti menzionati

La Giuria ha inzialmente deliberato tre menzioni per altrettanti autori, che elenchiamo di seguito in ordine alfabetico con le relative motivazioni:

  • Fabio Andina, senza titolo
    Originale sia nello stile, sia nel contenuto. Il suo linguaggio, con una morfosintassi di stampo espressionista, ricorda gli autori della beat generation: scrittura a flusso, uso del “che” polivalente, influenza del parlato. L’autore è molto bravo a tratteggiare i suoi personaggi, in una serie di racconti che – ambientati in un piccolo paese – mostrano una galleria di ritratti memorabili.
  • Tommaso Perlasca, senza titolo
    Abile nel costruire storie avvincenti per la loro eleganza e per la loro sottigliezza psicologica. Ha uno stile personale e riconoscibile, un linguaggio preciso, mai ordinario, e un tono arguto nel raccontare una serie di vicende che mettono al centro l’uomo nelle diverse età della vita, affrontando temi disparati: il calcio, la giovinezza, la violenza, la passione. Di racconto in racconto, si disegna uno spaccato maschile vivace e interessante.
  • Erica Maria Pramauro, Solo per Lei
    Brava nell’approfondire la psicologia e la quotidianità dei suoi personaggi. Tranne il primo, ambientato in un momento cruciale della storia italiana, tutti i racconti si svolgono nel presente, con le sue contraddizioni. Ecco dunque sfilare giovani coppie in crisi, adolescenti costrette a maturare in fretta, donne di mezza età che provano a reinventarsi. Lo stile è piano e, seppure con qualche ingenuità, assai brillante e convincente.

Copertina Antologia Successivamente, preso atto dell’elevata qualità media di vari altri elaborati pervenuti, la giuria, d’accordo con l’Associazione e la Macchione Editore ha deciso di selezionare dieci racconti di altrettanti concorrenti per raccoglierli in un’antologia intitolata Dieci racconti per Piero Chiara, che viene presentata e distribuita parallelamente alla raccolta vincitrice del concorso. Gli autori giudicati meritevoli di tale riconoscimento sono Fabio Andina, Mattia Bertoldi, Antonello Farris, Mario Greco, Fabio Marangon, Lorenza Noseda, Tommaso Perlasca, Domenico Pisano, Erica Maria Pramauro e Lucia Visonà.

 
Nella foto in testa: il vincitore Angelo Dettori intervistato da Bambi Lazzati alla conferenza stampa del 17 giugno 2016 presso il Castello di Masnago in Varese.


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