L’Associazione Amici di Piero Chiara, con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio e il sostegno di diversi enti pubblici e privati tra cui Repubblica e Canton Ticino, ha indetto un concorso (“contest”) dedicato al videomaking nel quale il mezzo audiovisivo si mette a disposizione del racconto breve, forma espressiva prediletta da Piero Chiara.
Partecipazione gratuita, aperta a filmmaker, creativi, esperti digitali, professionisti e non, senza limiti di età, residenti in Italia e Svizzera italiana, oppure all’estero se iscritti all’AIRE o al RSE, i quali potevano partecipare singolarmente o in gruppo con un unico film.
Il titolo del concorso era
I concorrenti dovevano realizzare la trasposizione di un racconto di Piero Chiara a propria scelta, sottoforma di un breve film originale della durata massima di 10 minuti, inclusi titoli di testa e coda.
Il volume di riferimento per reperire i racconti era il seguente:
Doveva essere specificato il titolo del film, il titolo del racconto di Piero Chiara a cui è ispirato e quello della raccolta dalla quale è tratto. Erano ammesse tutte le tecniche audiovisive, dal semplice filmato all’animazione in tecnica tradizionale, digitale o anche in stop-motion. Non potevano essere utilizzate musiche ed immagini coperte da diritti d’autore. I filmati dovevano essere inviati in formato .mp4.
Termini di partecipazione
Il film con cui si intendeva concorrere doveva essere inviato entro e non oltre il 31 MARZO 2022 esclusivamente via email all’indirizzo contest.pierochiara@gmail.com unitamente alla seguente documentazione:
Per dubbi su alcune parti del regolamento, consultare le FAQ.
La Giuria, presieduta da Domenico Lucchini direttore del CISA Locarno, e composta da Gianmarco Gaspari docente di letteratura italiana all’Università dell’Insubria, Giorgio E.S. Ghisolfi regista e docente, Matteo Inzaghi direttore di Rete 55, Bernardino Marinoni giornalista e cultore di Piero Chiara, Antonio Mariotti responsabile della redazione spettacoli del Corriere del Ticino, Marina Spada regista, sceneggiatrice, docente di regia alla Scuola Luchino Visconti di Milano, ha ricevuto dalla Segreteria del Premio le opere pervenute entro i termini, le ha valutate e ha deliberato il seguente risultato:
VINCITORE (premio di 1000 euro)
La povera Iride di David Valolao, Moneglia GE, 1989
dal racconto omonimo, pubblicato a cura di Federico Roncoroni, Benincasa, 1987
Una resa analitica molto essenziale, tra documentario e reportage, di uno degli ultimi racconti di Piero Chiara. Efficaci la prevalenza del bianco e nero e i sottili riferimenti d’epoca. Grazie anche alla scelta di protagonisti e comparse, il film sottolinea la vena sarcastica e dissacratoria del racconto contro i sentimentalismi e le astuzie dell’universo piccolo-borghese.
MENZIONI A PARIMERITO (premio di 500 euro a testa)
La lunga partita di Davide Londero, Albavilla CO, 2001
dal racconto omonimo, raccolta “Con la faccia per terra e altre storie”, Mondadori, 1965
Un corto ben filmato, sonorizzato e montato con inquadrature essenziali e pregevoli, sfruttando al meglio le risorse attoriali a disposizione. In pochi minuti coglie lo spirito dolce-amaro del racconto di Chiara.
Le campane suonano ancora di Andrea Torchitti, Chieri TO, 2000
dal racconto “Il balcone barocco”, raccolta “Dolore del tempo”, Rebellato, 1959
Riesce a suggerire efficacemente l’inesorabile passare del tempo grazie al confronto tra il presente e il passato attraverso il personaggio del protagonista bambino e poi vecchio. Ben girato e ben fotografato, buona l’idea del film “ad altezza di fanciullo”.
La premiazione si terrà SABATO 8 OTTOBRE 2022 ore 17 alla Villa Recalcati Varese, in un evento pubblico espressamente dedicato al concorso.
Per eventuali chiarimenti o richieste d’informazioni potete contattare la segreteria telefonando al +39 0332 335525 (in orario d’ufficio: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 14.00) oppure al +39 335 6352079 (anche via messaggio).