L’Associazione Amici di Piero Chiara, con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio e il sostegno di diversi enti pubblici e privati tra cui Repubblica e Canton Ticino, ha indotto un concorso (“contest”) dedicato al videomaking nel quale il mezzo audiovisivo si mette a disposizione del racconto breve, forma espressiva prediletta da Piero Chiara.
Partecipazione gratuita, aperta a filmmaker, creativi, esperti digitali, professionisti e non, senza limiti di età, residenti in Italia e Svizzera italiana, oppure all’estero se iscritti all’AIRE o al RSE, i quali potevano partecipare singolarmente o in gruppo con un unico film.
Il titolo del concorso era
I concorrenti dovevano realizzare la trasposizione di un racconto di Piero Chiara a propria scelta, sottoforma di un breve film originale della durata massima di 10 minuti, inclusi titoli di testa e coda.
Il volume di riferimento per reperire i racconti è il seguente:
Doveva essere specificato il titolo del film, il titolo del racconto di Piero Chiara a cui è ispirato e quello della raccolta dalla quale è tratto. Erano ammesse tutte le tecniche audiovisive, dal semplice filmato all’animazione in tecnica tradizionale, digitale o anche in stop-motion. Non potevano essere utilizzate musiche ed immagini coperte da diritti d’autore. I filmati dovevano essere inviati in formato .mp4.
Termini di partecipazione
Il film con cui si intendeva concorrere doveva essere inviato entro e non oltre il 3 SETTEMBRE 2023 (PROROGATO) esclusivamente via email all’indirizzo contest.pierochiara@gmail.com unitamente alla seguente documentazione:
Per dubbi su alcune parti del regolamento, consulta le FAQ.
La Giuria, presieduta da Domenico Lucchini direttore emerito CISA Locarno, e composta da Gianmarco Gaspari docente di letteratura italiana Università dell’Insubria, Giorgio E.S. Ghisolfi regista e docente, Matteo Inzaghi direttore Rete 55, Bernardino Marinoni giornalista e cultore di Piero Chiara, Antonio Mariotti critico cinematografico Corriere del Ticino, Marina Spada regista, sceneggiatrice, docente Scuola Luchino Visconti Milano, ha così decretato
VINCITORE (premio di 1000 euro)
“Arricciare il naso”
di Alberto Dorsi, Cernusco sul Naviglio (MI) 1998, e Davide Tagliabue, Milano 1998
Tratto dal racconto Ti sento Giuditta – 9’55’’
Motivazione: Vi è una buona drammaturgia, ben sorretta dai due attori principali. Le licenze prese rispetto al racconto di Chiara danno un valore aggiunto al film e lo attualizzano. Buono anche il ritmo che tiene desta l’attenzione dello spettatore.
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MENZIONE (premio di 500 euro)
“La mano di Dio”
di Massimo Ghiardo, Ponderano (BI) 1984, e Dino Maucci, Piacenza 1974
Tratto dall’omonimo racconto – 6’06’’
Motivazione Film curioso e coraggioso, ben filmato, ben montato, abile nella direzione degli attori. Anche la parte fittizia, forse un po’ caricaturale, fa avanzare la narrazione e le dà senso.
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SEGNALATI
Nel quadro di una buona qualità delle opere pervenute, la Giuria ha ritenuto opportuno segnalare due cortometraggi meritevoli, per evidenziare la qualità della vocazione dei registi, incoraggiandoli a proseguire su questa strada.
“La spagnola”
di Tommaso Bellinzaghi, Cirimido (CO) 2002
Tratto dall’omonimo racconto – 6’
“Era d’inverno”
di Veronica Orrù, Milano 1995
Tratto dall’omonimo racconto – 4’30’’
Motivazione Per la capacità poetica di entrambi nel far emergere, attraverso le figure sbiadite di due ragazzi, una memoria e suggestive atmosfere evocate da due bei testi. Il primo pronunciato in voice off dal protagonista diventato adulto, il secondo tramite le frasi in sovraimpressione, frammenti dell’avvincente racconto omonimo.
La premiazione dei cortometraggi vincitori e segnalati è avvenuta durante la Manifestazione Finale del Concorso di Videomaking, sabato 7 ottobre alle ore 17.00 in Villa Recalcati Varese, alla presenza dei giurati e dei concorrenti.
Per eventuali chiarimenti o richieste d’informazioni potete contattare la segreteria telefonando al +39 0332 335525 (in orario d’ufficio: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 14.00) oppure al +39 335 6352079 (anche via messaggio).