Evento
Incontro con Helena Janeczek
Programma
A tu per tu con la scrittrice italo – tedesca che con il romanzo La ragazza con la Leica edito da Guanda (biografia della prima fotoreporter, ribelle e avventuriera, caduta in guerra: Gerda Taro) ha vinto nel 2018 il premio Bagutta e il premio Strega.
Protagonisti
Helena Janeczek, nata a Monaco di Baviera nel 1964 da famiglia ebreo-polacca, vive in Italia da oltre trent’anni. Ha esordito con la raccolta di poesie Ins Freie, Suhrkamp 1989. Lezioni di tenebra, Mondadori 1997, è la sua prima opera di narrativa in italiano, che affronta a partire dall’esperienza autobiografica il tema della trasmissione di madre in figlia di una memoria tabù segnata dalla deportazione della madre a Auschwitz. Vince il Premio Bagutta Opera Prima e il Premio Berto. Segue Cibo Mondadori 2002, Le rondini di Montecassino Guanda 2010, che vince il Premio Napoli, il Premio Pisa e il Premio Sandro Onofri. La ragazza con la Leica Guanda 2017 è il suo terzo romanzo, con cui vince (prima donna in 15 anni) il Premio Strega. È cofondatrice del blog letterario Nazione Indiana. Ha collaborato con Nuovi Argomenti, Alfabeta2 e Lo Straniero e scritto per giornali come La Repubblica, L’Unità, il Sole 24Ore e Pagina 99. Ha lavorato nell’editoria come consulente per la narrativa straniera. A Gallarate, dove vive, organizza il festival letterario SI Scrittrici Insieme.
Maurizio Lucchi, Milano 1957. Dopo gli esordi, ai tempi del liceo, in un settimanale di cronaca di Sesto San Giovanni (MI), intraprende seriamente la strada del giornalismo durante gli studi universitari, diventando pubblicista all’inizio degli anni ’80 grazie alle collaborazioni con “La Prealpina”. Ha lavorato come corrispondente per “Il Giorno”, ha fatto esperienze in radio, ha collaborato con varie testate quotidiane e settimanali nazionali e, dal 1986, è entrato all’ANSA dove ha lavorato per 30 anni, occupandosi di cronaca e politica nazionale, raggiungendo la qualifica di caporedattore nella sede di Milano. Dal settembre 2016 è stato chiamato a dirigere “La Prealpina”.