Evento
rêverie – mostra fotografica di Simone Bossi
Mostra a cura di Riccardo Blumer, con poesie di Rosso Rota
La mostra è sempre visitabile liberamente, su appuntamento da concordare via mail info@simonebossi.it
La fotografia di Simone Bossi sviluppa leggerezza, verticalità, geometria che tradiscono la sua formazione d’architetto, ma si fondono con la libertà artistica grazie alla ricerca del gioco di luce, del dettaglio, dell’indeterminato. Questa mostra presenta una serie di progetti più recenti realizzati in collaborazione con lo scrittore italiano Rosso Rota, che ha introdotto i lavori con una poesia specifica, al fine di evocare stati d’animo personali.
Appuntamenti
Apertura mostra sabato 21 settembre dalle ore 11.00 alle ore 17.00 presso il sito espositivo.
Simone Bossi sarà protagonista di un incontro a lui dedicato mercoledì 25 settembre alle ore 18:00 presso Villa Panza in Varese.
Appuntamento speciale presso il sito espositivo sabato 19 ottobre dalle ore 11.00 alle 16.00: in programma letture di poesie con Rosso Rota.
Finissage domenica 17 novembre dalle ore 11.00 alle ore 16.00 presso il sito espositivo.
Protagonisti
Simone Bossi, Varese 1985, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 2011 e dopo aver lavorato presso studi europei fino al 2016, decide di dedicarsi interamente alla fotografia, collaborando con architetti, aziende ed editori. Attraverso i suoi frammenti fotografici, cerca di rivelare le sensazioni e le atmosfere proprie di ogni spazio. Nel 2023 espone le sue fotografie presso il Museo Casa Studio Diego Rivera e Frida Kahlo a Città del Messico e in una serie di mostre private in Lussemburgo, Svizzera e Italia mentre nel 2024 è artista selezionato dalla Danish Art Foundation per il programma di residenza artistica presso Can Lis di Jørn Utzon a Palma di Maiorca.
Rosso Rota, alter-ego di Alessandro, 31 anni, laureato in architettura, si iscrive alla facoltà di filosofia, dando vita al suo personaggio di scrittore. La scelta del nome vuole già essere evocativa: solitamente il nome proprio non ha un rimando evocativo, mentre un colore sì: è già impressione poetica. La collaborazione di ricerca con il fotografo Simone Bossi, con cui partecipa anche alla residenza d’artista Can Lis nel marzo 2024, nasce nel 2018 e continua tutt’ora. Nel 2022 pubblica Rosso, la sua prima raccolta di poesie, nel 2024 Il flauto greco, libro di poesia con incisioni dell’artista Kevin Niggeler.
Riccardo Blumer, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1982. Dal 1983 al 1988 lavora presso lo studio di Mario Botta a Lugano. Dal 1988 progetta e realizza edifici residenziali, terziari e industriali di piccola e media dimensione e numerosi interni pubblici e privati in Italia e all’estero. In qualità di progettista lavora con numerose aziende italiane tra cui Alias, Artemide, Desalto, Poliform, Ycami, B&B e Flou. Nel 2005 fonda Blumerandfriends, con il quale elabora gli Esercizi Fisici di Design ed Architettura e realizza installazioni ed allestimenti permanenti e temporanei in vari musei in Italia e all’estero. Nel 1998 ha vinto il premio Compasso d’Oro. Nel 2010 le sue sedie laleggera per Alias e Entronauta per Desalto sono state inserite nella collezione permanente del MoMA di New York. Nel 2013 diventa professore titolare presso l’Accademia di architettura di Mendrisio, di cui è stato direttore dal 2016 al 2021.
