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Comunicato ufficiale Premio Riccardo Prina 2016
Staff
17 Ottobre 2016
Rendiamo noto il risultato finale della VI edizione del Premio Riccardo Prina “un racconto fotografico”, la cui premiazione si è celebrata domenica 16 ottobre scorsa alla Galleria Ghiggini di Varese.
I giurati:
- Mauro Gervasini, critico cinematografico e presidente della Giuria
- Marina Ballo Charmet, fotografa e video-artista
- Rudi Bianchi, collezionista fotografico e fotografo
- Riccardo Blumer, architetto e designer
- Francesca Damiani Prina
- Claudio De Albertis, presidente della Triennale di Milano
- Marco Introini, architetto e fotografo
- Bambi Lazzati, docente di storia dell’arte e direttrice del Premio Chiara
- Aldo Nove, scrittore e poeta
- Filippo Maggia, critico, curatore e direttore della Fondazione Fotografia Modena
- Elisabetta Sgarbi, regista, fondatrice della casa editrice La Nave di Teseo e direttrice del festival La Milanesiana
- Enrica Viganò, critica, curatrice, giornalista e fondatrice del progetto Admira
che già avevano valutato le 92 opere pervenute alla segreteria e selezionato le 18 più meritevoli, hanno deliberato quanto segue.
Vincitore
Vince il Premio Riccardo Prina 2016 l’operaQuesto il presidente non lo sa di Matteo Spertini (1988, Laveno Mombello – VA), che si aggiudica il montepremi di 800 euro, con la seguente motivazione:
“Per aver saputo raccontare l’attualità del mondo degli orfani nelle aree estreme della Russia, rivelando con linguaggio nitido e diretto una realtà sconosciuta.”
Menzioni della giuria
Due sono le opere indicate ex-aequo come meritevoli di menzioni, che si dividono in parti eguali il premio di 400 euro: esse sono Briefly di Silvia Gazzola (1995, Caerano di San Marco – TV) e Meghan di Anna Tosatto (1989, Como). Le motivazioni sono le seguenti:
– Silvia Gazzola: “Per aver restituito una visione di luoghi della città dove lo sguardo non si sofferma, dandone dignità e fascino attraverso il silenzio della notte.”
– Anna Tosatto: “Per aver descritto con immagini in bianco e nero la malattia di una donna che si è voluta ritirare nelle sterminate praterie del Midwest americano, in un ranch isolato, mostrando la forza e il coraggio per combattere il cancro.”
Menzione degli Amici di Riccardo Prina
Come di consueto gli Amici di Riccardo Prina hanno selezionato un’ulteriore opera meritevole di menzione, cui viene corrisposto un premio di 400 euro. Essa è Perfetta di Luca Meneghel (1989, Bolzano). Questa la motivazione:
“Per aver colto aspetti della modernità con un approccio tagliente e surrealista, rappresentando con abilità tecnica un mondo artificiale. Il manichino come maschera di un Occidente ripiegato su sé stesso, autoreferenziale, incapace di una narrazione alternativa al mito dell’apparire.”
Le opere finaliste sono adesso esposte alla Galleria Ghiggini di Varese, via Albuzzi 17, ove le potrete visitare gratuitamente fino al 1° novembre p.v. dal martedì al sabato negli orari 10-12:30 e 16-19. Esse vengono inoltre pubblicate in un catalogo pubblicato a cura degli Amici di Piero Chiara, che è adesso consultabile e scaricabile in PDF a questo link.