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Il verdetto del Premio Riccardo #Prina2019

Il verdetto del Premio Riccardo #Prina2019

Staff

13 Ottobre 2019

A seguito dell’evento pubblico di premiazione tenutosi oggi alla Galleria Ghiggini di Varese, si comunica ufficialmente l’esito della IX edizione del Premio Riccardo Prina “un racconto fotografico”, concorso di fotografia intitolato alla memoria del giornalista e critico fotografico varesino (1969-2010).

Dopo aver selezionato i 14 finalisti tra i 73 elaborati partecipanti, la Giuria presieduta da Mauro Gervasini, critico cinematografico, e composta da Matteo Balduzzi, curatore Museo Fotografia Contemporanea, Marina Ballo Charmet, fotografa e video-artista, Edoardo Bonaspetti, curatore, Rudi Bianchi, collezionista fotografico e fotografo, Riccardo Blumer, architetto e designer, Francesca Damiani Prina, Carla De Albertis, imprenditrice e socia Amici della Triennale, Marco Introini, architetto e fotografo, Bambi Lazzati, direttrice Premio Chiara, Denise Sardo, curatrice, Elisabetta Sgarbi, regista, fondatrice de La Nave di Teseo e direttrice de La Milanesiana, Emma Zanella, direttrice Museo MAGA Gallarate, ha esaminato le opere finite e ha deliberato i seguenti verdetti.

 

    Jude De Paola   Opera
  • Vincitrice è proclamata l’opera Finis Terrae di Maria Cristina De Paola (1995, Uggiano La Chiesa -LE), “Per aver saputo coniugare la memoria intima e quella dei luoghi attraverso una composizione capace di restituire il senso materico di una appartenenza personale e di una visione universale. A lei viene corrisposto il premio di 800 euro dalla famiglia Prina, unitamente alla possibilità di realizzare una mostra personale al Museo MAGA di Gallarate nella primavera 2020.
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    Alessandra Carosi   Opera
  • La menzione “Claudio De Albertis” va a Adriana e la polvere di Alessandra Carosi (1984, San Benedetto del Tronto – AP), “Per l’originalità del tema e l’intuizione espressiva della corrispondenza tra luoghi e volti, rappresentata attraverso primi piani e dettagli che colgono la dinamica degli spazi e del tempo”. Il riconoscimento è di 400 euro, erogati dal comitato Premio Claudio De Albertis.

 

L’Associazione Amici di Riccardo Prina ha poi provveduto a individuare, in autonomia, una propria opera meritevole di menzione:

    Ilaria Lagioia   Opera
  • Era Lucania di Ilaria Lagioia (1992, Triggiano – BA), che “evoca atmosfere sospese, pomeriggi torridi e fermi, suoni lontani e rarefatti che si diffondono in spazi molto ampi. La vitalità inattesa di due bambini squarcia la scena, ci riporta ad una dimensione fatta di particolari, quelli che solo i loro occhi colgono con pura e primordiale avidità. Ilaria Lagioia trasforma luoghi dimenticati in paesaggi pieni di incanto, che ci raccontano un sud dai mille volti, guidandoci con originalità alla scoperta dei dettagli, in un insieme di grande suggestione”. Il premio è di 400 euro.

 

Vive congratulazioni ai vincitori e un sentito ringraziamento a tutti i finalisti e ai partecipanti. Le opere finaliste restano ora esposte presso la Galleria Ghiggini (via Albuzzi 17, Varese) fino al 27 ottobre p.v. negli orari d’apertura. L’ingresso è libero.

 


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